giovedì 7 aprile 2011

Quando le immagini parlano da sè....e non fanno studiare!!

Mi son svegliato di malavoglia ben sapendo che avrei dovuto mettermi un pò sotto con lo studio, ed era con reticenza che stavo cercando in rete due appunti due di Economia dell'ambiente (ovvero . come ridurre la natura a mero ed arido calcolo...)....è stato per caso così che sono capitato sull'ottimo  -http://marinebio.org/, un sito che per la verità non parla di quella materia, ma offre semplici dispense in inglese  (anche per il mio grezzo inglish!) di biologia marina. Mi stavo già facendo distrarre abbastanza quando mi è caduto l'occhio sul canale Youtube del sito, ho cliccato e...tombola!!


In due secondi tutta la mia poca) voglia di economia dell'ambiente si è dissolta e fatto spazio al (tantissimo) bisogno di evadere, di farsi trasportare, di sognare che solo  immagini splendide come queste sanno donarti....un reportage video sulla vita delle isole Galapagos , al largo delle coste dell'Ecuador, un luogo senza tempo, dove la natura non conosce la paura dell'uomo; le tartarughe marine si lasciano pulire oziosamente dai pesci a pochi cm dallo sguardo umano, i cuccioli di otaria si esibiscono, e come monelli molestano gli adulti che riposano , quasi fossero "consapevoli" della presenza di una telecamera... e molto altro ancora, Iguane, squali balena..qualcosa di grandioso...


Se si sorvola sul fatto di una colonna sonora personalmente non proprio azzeccata, la bellezza di questo mini documentario sta proprio nell'assenza di umanità, nessun commento o spiegazione, nessun polpettone sulla salvaguardia degli ecosistemi unici (anche se non saran mai abbastanza)....la contemplazione della vita, e null'altro...perfino le poche sagome umane che si stagliano nel blu appaiono irrilevanti, di poco peso, surclassate da un ambiente così immenso e vitale, cosi complesso e volubile da sfuggire alla nostra comprensione di esseri snaturati.....Forse sembrerà una visione un pò romantica, ma più studio e mi appassiono alla natura e più mi rendo conto che forse la si pùò soltanto    ammirare...

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